Il mal di schiena questo sconosciuto!
Tutti, almeno una volta nella vita, hanno avuto a che fare con il mal di schiena.
Immagino anche tu se stai leggendo quest’articolo.
A volte il dolore si è risolto in fretta, altre volte è cronicizzato o ricomparso quando meno te lo aspettavi. Il mal di schiena in qualunque forma esso si presenta, dev’essere considerato come un segnale che il corpo invia per indicare che qualcosa non funziona correttamente.
I fattori scatenanti il mal di schiena sono molteplici e interdipendenti, che interessano la sfera fisica, psicologica e sociale. Questi ultimi due punti, spesso sottovalutati, hanno in realtà un ruolo molto importante: stress, ansia ed altri problemi psicologici, grazie ad un meccanismo nervoso riflesso, possono infatti incrementare il normale tono muscolare. Questo eccesso di tensione, riducendo la vascolarizzazione e l’elasticità della muscolatura paravertebrale, contribuisce alla comparsa del dolore alla bassa schiena. I
Quali sono i migliori esercizi per il mal di schiena?
Prima ancora di cominciare consulta un medico 😉, e se sei alle prime armi si consiglia prendi in considerazione l’idea di affidarsi a un personal trainer qualificato.
Ecco alcuni spunti da cui partire
- gli esercizi di allungamento, spesso dimenticati, mi raccomando, dopo che ti sei opportunamente scaldata, sono un ottimo punto di partenza per iniziare con un approccio dolce ma efficace. Spesso magari li hai considerati come secondari e sicuramente, dimmi la verità, li hai saltati a piè pari andando direttamente in doccia senza nemmeno pensarci due volte. Inoltre per prevenire il mal di schiena e anche per alleviare i dolori ad essa è importante mantenere o riacquisire l’elasticità muscolare non solo migliorare la forza muscolare. Essi scaricano e decomprimono la colonna vertebrale, una cosa fondamentale ed imprescindibile la sinergia tra movimento e respirazione che sono due cose imprescindibili.
- Altro fondamentale aspetto che spesso anche tu hai snobbato nei tuoi allenamenti è sicuramente gli esercizi dedicati agli addominali. La tartaruga è tanto agognata quanto impegnativa, ma sai bene anche tu che non sto parlando di un fattore estetico ma del TUO benessere. Per cui tartaruga o no, la parete addominale va allenata. Infatti il rinforzo della parete addominale è di grande importanza perché aiuta nel sostegno della colonna vertebrale e la protegge da sollecitazioni eccessive.
- Inoltre iniziare a praticare attività fisica allevia il dolore grazie alla liberazione di endocrine e accelera la velocità di recupero migliorando la vascolarizzazione e l’ossigenazione dei tessuti. In più avrai un effetto positivo sul tuo umore e scaricatori lo stress accumulato magari dal lavoro, dagli impegni e chi più ne ha più ne metta.
- Un altro fattore di non poco conto è il tuo ‘peso’ non tanto quello della bilancia ma la tua composizione corporea, in quanto con la muscolatura ben sviluppata la colonna vertebrale sarà ben sostenuta e un’armonia con il corpo, se invece hai un eccesso di adipe la tua colonna vertebrale sarà sottoposta ad un maggior sforzo e quindi maggior possibilità di soffrire di mal di schiena. Per cui pensa a riattivare il tuo metabolismo e a ispirarti a un modo di vita sano e salutare.
Consigli per iniziare
Per prevenire il mal di schiena puoi praticare qualsiasi attività fisica, se praticata con criterio.
Ci sono alcune importanti regole perché tu possa praticare sport in sicurezza e senza traumi:
iniziare un passo alla volta, come spesso dico alle mie clienti;
Regolarità, pratica un po’ ma con costanza, datti un obiettivo ‘sopportabile’ e mantienilo nel tempo.
Quindi ora basta iniziare, anche solo qualche minuto al giorno, ecco un esempio semplice, da eseguire lentamente e dando importanza anche alla respirazione:
GATTO – MUCCA
In quadrupedia, allinea le mani alle spalle e le ginocchia alle anche, quando volgi lo sguardo in alto, lascia andare l’addome verso il basso inarcando la schiena ed inspirando lentamente.
Ricorda porta le spalle lontano dalle orecchie
Espirando, contrai l’addome spingendo la schiena verso l’altro e la testa lentamente si sposta tra le braccia.
Svolgi questo esercizio 10-20 volte. Lentamente e portando la tua attenzione alla schiena e alla fluidità del movimento .
Scrivimi se vuoi dandomi i tuoi feed back.
Se vorrai un programma cucito su di te e in chiave anche posturale, contattami.